Maria Antonietta, figlia dell'Imperatrice Maria Teresa d'Austria, andò sposa appena adolescente al giovane ma alquanto maldestro, goffo e scontroso Luigi XVI, Re di Francia.
La principessa era circondata da una corte corrotta e prigioniera di una soffocante etichetta.
Diventata regina, iniziò a consolarsi vestendosi in modo eccentrico e sperperando denaro rendendosi così odiosa ai sudditi che erano perseguitati dalle tasse e dal malgoverno.
Juliet Grey nel suo libro "Il diario proibito di Maria Antonietta" la descrive come una delle principesse più spregiudicate e ribelli della storia.
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